Giorgio Giaiotto: il mondo da via Battistig

“La vita di un uomo creativo è condotta, diretta e controllata dalla noia. Evitare la noia è uno dei nostri scopi più importanti.”  

Saul Steinberg

Le parole di Saul Steinberg, uno tra i più importanti disegnatori e illustratori del XX secolo, non potrebbero rappresentare meglio la produzione artistica di Giorgio Giaiotto, “grafico umorista”, disegnatore, pittore udinese che si è ispirato più volte a Steinberg stesso. 

Nato nel 1938, negli anni Cinquanta e Sessanta pubblica strisce e vignette su svariate testate umoristiche. Nel corso dei decenni sono molte le mostre a lui dedicate in tutto il mondo, e negli ultimi vent’anni si è impegnato nel collezionare locandine cinematografiche di pellicole di ogni tipo, che l’associazione Constraint ha allestito nel 2019 in quello che ora è Spazio35. 

 

 

Nell’ottica di coerenza e continuità tra l’associazione e il luogo che ospita la sua sede, “Giorgio Giaiotto: Il mondo da Via Battistig” intende mostrare e approfondire uno dei tanti lati nascosti della città friulana. 

Seguendo la filosofia dell’ “unire prima di aggiungere”, che guida di Spazio35 e gli elementi che lo compongono, l’intento di valorizzazione del territorio attraverso la cultura e le arti incontra la produzione di Giaiotto che nel tentativo di “evitare la noia” tramite l’umorismo e l’ironia, ci dimostra che Udine ha tanti lati nascosti ancora da mostrare… 

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