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Venerdì 14 giugno, alle ore 21, al Teatro Verdi di Muggia, per il Muggia Teatro 26° Festival estivo del Litorale Daniela Morozzi andrà in scena con Amy – storia di un naufragio, prodotto da Teatro delle Donne e liberamente ispirato al racconto Amy Foster di Joseph Conrad. Il testo è a cura di Valerio Nardoni e Daniela Morozzi, per la regia di Matteo Marsan, le musiche di Stefano “Cocco” Cantini e la voce di Valentina Toni.

Le scene e le luci sono a cura di Beatrice Ficalbi e Matteo Marsan e i costumi di Laura Celesti.

Daniela Morozzi in Amy – storia di un naufragio

Lo Spettacolo

È il 1901 quando Joseph Conrad scrive Amy Foster, ma leggendo questa specie di incubo, l’impressione è che 116 anni siano passati invano. Allora erano emigranti che dall’est Europa volevano raggiungere in massa l’America, oggi sono Africani e Asiatici, forse ancora più affamati, ma disperazione, truffe, furti, scafisti e naufragi sono identici. Come tristemente uguali sono i cadaveri dei bambini sulle spiagge e quella incapacità di accettare lo straniero che scuote i valori della società mortalmente fissa in se stessa.

Yanko viene dai Carpazi ed è l’unico sopravvissuto di un intero bastimento andato a fondo stracarico di emigranti che hanno viaggiato in condizioni spaventose dopo aver pagato il viaggio a peso d’oro. Ma il viaggio è finito in fondo al mare, davanti alle coste dell’Inghilterra dopo un disgraziato speronamento notturno da parte di una nave che si dilegua senza soccorrere queste centinaia di disperati.

Yanko è bello, sa lavorare la terra, mungere le vacche, è religioso, impara l’inglese e addirittura salva da morte certa la nipotina di un ricco possidente inglese, ottenendo prima un salario, poi un piccolo appezzamento di terra, ma nulla di tutto questo gli basterà per essere accettato nella microscopica comunità del borgo di ferma.

Solo Amy, Amy Foster, una donna bruttina e solida, lo aiuta. Si innamora di lui e, contro la volontà di tutti, lo sposa. Mettono al mondo anche un figlio. Tutto bene quel che finisce bene? No, quello accade solo nelle fiabe e spesso neanche lì. Yanko canta, balla, prega a voce alta, è cattolico, qualità inaccettabili dentro l’opaca comunità delle selvagge coste britanniche: appare alla stregua di un pagano, una specie di stregone, forse un pazzo, molto probabilmente un demonio. Di sicuro uno straniero. E tanto basta per condannarlo.

Daniela Morozzi in Amy – storia di un naufragio

Daniela Morozzi in Amy – storia di un naufragio

Per stoltezza, Amy Foster lo salverà; per stoltezza, lo lascerà morire con la faccia nel fango.

Ma chi è a raccontarci questa storia e perché? Una giovane donna, quella stessa bambina che all’epoca dello sbarco di Yanko fu da lui salvata da morire nello stagno dei cavalli del vecchio Mr. Swaffer. Solo nei suoi occhi è possibile trovare una traccia luminosa di quello straniero e un ritratto giusto del mondo chiuso e inospitale dove egli era passato come una meteora destinata a scomparire nel nulla. La vicenda di Yanko è la storia di una tenace speranza infranta mille volte, infine sconfitta e caduta, ma che ha radicato nella terra come un seme.

Una violenta storia accaduta un secolo fa in Inghilterra, o forse proprio qui, da noi, questa notte.”

Biglietti 26° edizione Muggia Teatro – Festival Estivo del Litorale

intero 10 euro; ridotto 8 euro over 65, giovani under 26, soci Coop; ridotto 5 euro Studenti Universitari

Daniela Morozzi in Amy – storia di un naufragio

Daniela Morozzi in Amy – storia di un naufragio

Il Festival Estivo del Litorale

“Il Festival del Litorale, ottimo esempio di collaborazione transfrontaliera, è un progetto dal vero animo mitteleuropeo, capace di unire tre paesi quali Slovenia, Croazia e Italia.
Il Festival, infatti, oltre ad essere un ponte di contatto tra culture diverse, è promotore delle realtà teatrali dell’area balcanica e, per questa edizione 2019 amplia la sua offerta con alcune novità:
• Spettacoli teatrali di respiro internazionale, con quattro debutti nazionali, e con sezioni dedicate allo sport, alla storia e alla memoria.
• Luoghi e palcoscenici diversi; le rappresentazioni si terranno oltre che al Teatro Verdi di Muggia, anche al Teatro dei Fabbri di Trieste e al Centro Culturale Ottagono di Codroipo;
• Workshop di scrittura teatrale a cura di MateâriuM; Incontri sulle tematiche affrontate dagli spettacoli ospiti con esperti del settore psicologico e sociale di Athena città della psicologia cooperativa impresa sociale che si occupa di sviluppare progetti in ambito psicologico per creare una cultura della salute; Dopo Festival con musica.

La direzione artistica della rassegna italo – slovena quest’anno è affidata per la parte italiana ad Alessandro Gilleri con Tommaso Tuzzoli e Katja Pegan che cura anche la parte slovena con Neva Zajc.”

Tratto dal comunicato stampa di Muggia Teatro e del Festival Estivo del Litorale

Il Programma:

Giovedì 30 maggio al Teatro dei Fabbri di Trieste “Nikola Tesla a portrait”

Sabato 1 giugno al Teatro Verdi di Muggia “Nessuna pietà per l’arbitro”
Sabato 8 giugno all’Ottagono di Codroipo “Maze”
Venerdì 14 giugno al Teatro Verdi di Muggia, “Amy storia di un naufragio”
Sabato 15 giugno al Teatro Verdi di Muggia, “Clara Schumann”
Venerdì 21 giugno al Teatro Verdi di Muggia, “Fuori gioco di rientro”
Sabato 22 giugno all’Ottagono di Codroipo, “Fuori gioco di rientro”
Mercoledì 26 giugno al Teatro dei Fabbri di Trieste, “Così parlò Monna Lisa”
Venerdì 28 giugno 2019 all’Ottagono di Codroipo, “Isidoro”
Sabato 29 giugno al Teatro dei Fabbri di Trieste, “Isidoro”

Mercoledì 3 luglio al Teatro dei Fabbri di Trieste, “Gianni”
Giovedì 4 luglio all’Ottagono di Codroipo, “Sempre Verde”
Domenica 7 luglio all’Ottagono di Codroipo, “Piccola Patria”
Venerdì 12 luglio all’Ottagono di Codroipo, “Il Cappellaio”
Sabato 13 luglio all’Ottagono di Codroipo, “Il Cappellaio”

Descrizioni degli spettacoli